Conferenza sul futuro dell'Europa
Le istituzioni europee hanno lanciato una grande iniziativa , la CONFERENZA PER IL FUTURO dell ‘ EUROPA, per rivitalizzare, dopo un periodo di crisi e poi una fase di slancio, la stessa Europa, attraverso una grande iniziativa di mobilitazione, di partecipazione e di impegno diretto dei cittadini e delle cittadine europee.
Una conferenza che si presenta come un processo BOTTOM UP cioe’ dal basso , dando voce e parola alle persone, alle associazioni , ai sindacati e ai mondi vitali della societa’ ,insomma mettendo il futuro dell’ Europa direttamente nelle mani dei cittadini.
E’ qualcosa di molto diverso dalle precedenti conferenze sulle riforme dei Trattati , limitate ai rappresentanti delle istituzioni, ora invece nella Conferenza, a fianco dei rappresentanti dei governi, dei parlamenti nazionali ed europeo.
Naturalmente le istituzioni hanno preso un chiaro impegno ad esaminare e valutare ogni proposta , ogni indicazione, ogni critica ogni suggerimento che emerga durante i lavori di questo esercizio.
La Conferenza sul futuro dell'Europa e’ stata aperta formalmente il 9 maggio 2021, Festa dell'Europa,e offre a tutti i cittadini europei un'occasione unica per ragionare sulle sfide e le priorità dell ‘ “ Europa che vorrebbero” sui grandi temi del nostro tempo come il cambiamento climatico, la salute, l’economia e la giustizia sociale, la democrazia europea, i valori e i diritti, il futuro digitale, la gioventù e il ruolo dell’UE nel mondo.
Il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione europea ascolteranno la voce degli europei e ufficialmente ed esplicitamente daranno seguito, nell'ambito delle rispettive competenze, alle raccomandazioni ricevute.
Entro la primavera del 2022 la Conferenza dovrebbe giungere a conclusioni e fornire orientamenti sul futuro dell'Europa.
Qualsiasi cittadino europeo può partecipare; i giovani, in particolare, svolgeranno un ruolo centrale nel plasmare il futuro del progetto europeo e perciò a loro sono riservate quote e spazi di partecipazione, presenza, intervento e visibilità particolari. cosi’ pure la presenza e la partecipazione delle donne e’ estremamente importante per un futuro europeo con una democrazia piu’ paritaria
La Conferenza coinvolge tutte le autorità europee, nazionali, regionali e locali, nonché la società civile e altre organizzazioni che intendono organizzare eventi e fornire idee.
Il suo principale strumento di funzionamento è una piattaforma digitale multilingue, dove i cittadini possono registrarsi per condividere idee e inviare contributi online che saranno raccolti, analizzati, monitorati discussi e pubblicati nel corso dell'intera Conferenza.
Ma numerosi sono anche gli eventi decentrati, ossia virtuali, in presenza e ibridi organizzati da cittadini e organizzazioni come anche da autorità nazionali, regionali e locali di tutta Europa.
L'altro importante strumento di partecipazione dei cittadini sono i PANEL EUROPEI di cittadini, dove vengono discussi vari argomenti e avanzate proposte; questi panel sono stati selezionati e costituiti in modo casuale ma tale da essere rappresentativi in termini di origine geografica, genere, età, contesto socioeconomico e/o livello di istruzione.
Tutte le raccomandazioni dei panel di cittadini raccolte a livello nazionale ed europeo, raggruppate per temi, vengono periodicamente discusse dalla sessione plenaria della Conferenza senza un esito prestabilito e senza limitare il campo di applicazione a settori d'intervento predefiniti.
La sessione plenaria della Conferenza, della quale mi ONORO DI FAR PARTE , è composta da rappresentanti del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione europea nonché da rappresentanti di tutti i parlamenti nazionali e da cittadini. Sono rappresentati anche il Comitato delle regioni e il Comitato economico e sociale, le parti sociali e la società civile.
Tutti i membri della plenaria sono anche organizzati in Gruppi di lavoro tematici: io faccio parte di quello sulla salute che finora ha discusso alcune delle idee presentate sulla piattaforma (l'integrazione dei sistemi sanitari dell'UE, l'accesso all'assistenza sanitaria per tutti, gli stili di vita sani, le risposte alla COVID-19, la ricerca sanitaria e la emanazione di piani di intervento per combattere le patologia piu diffuse come quelle oncologiche, cardiovascolari e neurovegetative
Si tratta, come ben si capisce , di un processo inedito, nella storia della nostra Unione, di dialogo con i cittadini per ragionare sulle sfide e le priorità dell’Europa del domani.
E perciò bisogna fare ogni sforzo affinché questo momento, questo grande evento, non rimanga un esercizio chiuso tra gli edifici di Strasburgo e Bruxelles.
L’attenzione mediatica è purtroppo, ad oggi, ancora troppo debole, forse a causa della complessità dell'architettura della Conferenza.
Io però credo molto in questo impegno perché sono convinta che solo tramite l’allargamento dei temi e delle discussioni della Conferenza alla rete capillare del mondo accademico, del mondo scolastico e associativo, in primis ai giovani cui il Futuro dell'Europa apparterrà, alle donne – la cui partecipazione alla piattaforma digitale è oggi ancora scarsa , ma che sono essenziali se vogliamo una democrazia pienamente paritaria – possiamo rendere tale dialogo veramente partecipativo, sinceramente rappresentativo.
Quante volte vi siete detti: "Ma perché l'Europa non fa questo?" oppure "L'Europa dovrebbe farlo!".
Ecco, questo è il momento in cui potete dirlo direttamente alle Istituzione europee che dovranno discutere, esaminare ed elaborare delle conclusioni per l'Europa del futuro sulla base delle proposte, delle idee e degli input presentati.
Questo è davvero il momento in cui "Il futuro è nelle tue mani" come recita lo slogan della Conferenza.
E dunque la scommessa e’ che imcittadini facciano,propria questa straordinaria opportunità che l’Europa ha deciso di lanciare: partecipate alla piattaforma e diffondetene, se potete, gli strumenti di partecipazione.
Per produrre risultati concreti, la Conferenza dovrà dimostrare di aver raggiunto davvero un’ampia platea e dovrà generare delle raccomandazioni chiare e condivise su come riformare l’Unione Europea. È una scommessa che dobbiamo raccogliere, un investimento sulla qualità futura della nostra democrazia, e moltissimi dovranno contribuire a riempire di contenuti e di valore questo grande esercizio di partecipazione civile e culturale.
Un punto e’ molto rilevante e riguarda il tema delle riforme istituzionali e i Trattati Il consiglio, soprattutto, nin ha voluto inserire il tema nell’ elenco deipuntimda tarttare , ma cio’ che nin e’ espressamente previsto non e’ neanche automaticamente negato Dunque , sara’ importante anche esprimere una aspettativa e una idea di MAGGIORE INTEGRAZIONE politica nel futuro dell’ Europa
In allegato potrete trovare un'infografica su come organizzare eventi nel quadro della Conferenza ma non esitate a contattare anche gli uffici del Parlamento europee che operano sul,territorio degli stati membri, e anche a ROma e a MIlano per ogni ulteriori informazione e altro materiale che e’ sono disponibili in tutte le lingue dell'Unione.
#Progressives4Europe
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